Cartotecnica Deganello

La storia della Cartotecnica Deganello

Nell’immediato dopoguerra, in un momento in cui il progresso economico in Italia cominciava il suo cammino, Valentino Deganello fonda l’omonima Cartotecnica.

Era il 3 Febbraio 1948.
La corrispondenza, l’archivio e le spedizioni reclamavano un involucro e l’intuizione di Valentino fu di ricavarsi una nicchia nel settore grafico: quello della produzione e della stampa delle buste speciali.

Prima in modo artigianale poi dotandosi di macchinari e di attrezzature continuamente rimodernate, la ditta fu in grado di tenere il passo con il mercato e con le continue trasformazioni; tutto ciò senza mai perdere il suo carattere prettamente artigianale. Questa manualità inserita in un contesto tecnologico, fu mantenuta prima dal successore Domenico Antonio Borsella dal 1973 e poi da suo figlio Boris che, dal 1997, porta avanti con successo le antiche tradizioni implementandole con le esigenze di postalizzazione. 

Tutto ciò continuando a privilegiare la qualità dei prodotti prettamente cartotecnici che vengono attualmente lavorati.

La cura, la passione e la serietà che contaddistinguono questa azienda sono rimaste invariate negli anni; il suo prestigio ha permesso importanti collaborazioni con celebri aziende non solo italiane ma anche estere, passando dalla Francia, all’Olanda, arrivando fino agli Emirati Arabi.

La Cartotecnica Deganello, festeggiando i settant’anni dalla sua fondazione, è una realtà consolidata in grado di affrontare le sfide del futuro consapevole che la sua alta specializzazione nel campo cartotecnico sta diventando preziosa in un mondo in cui la manualità, un po’ emarginata, si sta riducendo in tutti i settori.

Domenico Antonio Borsella